29/06/11

Blume – In tedesco vuol dire fiore (2006)


Ci siamo quasi! Manca poco così all’uscita, programmata per venerdì prossimo, del secondo album di Brunori Sas: non c’è miglior momento di questa trepidante attesta – mi son detta – per rispolverare  gli esordi di Dario Brunori.

È il 2006, copertina a pastelli a cera e atmosfere sognanti, la Pippola Music sforna un disco accolto da una critica non esattamente entusiasta e firmato Blume (che, per l’appunto, In tedesco vuol dire fiore). A metà fra lo shoegaze, il dream pop e l’elettronica d’autore (così recita ancora oggi il sito dell’etichetta), l’album si muove piano in un universo onirico parallelo, alternando momenti intimi di musica “in punta di piedi” a pastose miscele di riverberi e distorsioni con la stessa intensità con cui s’alternano durante la notte i sogni fatati e gli incubi più caotici.

A dir vita all’incanto, il trio-Blume (Dario Brunori, Matteo Zanobini, Francesca Storai) e una valanga di favole sussurrate a mezza voce, fra danze di ombre cinesi.

Dal silenzio del risveglio (Non va bene) all’incomunicabilità di Mura di gomma, anche in pieno agosto, vien voglia di infilare la testa sotto il piumone, come si faceva da piccoli, e sentirsi al tempo stesso coccolati e al riparo dal mondo. Un po’ come ci si sente in un abbraccio, sia esso materno (Ninna nanna alla regina) o, più semplicemente, quello della persona che si ama (Prenditi cura di me).

Per non parlare dell’aria fresca che si respira in Piove piano, la stessa aria che ti riempie i polmoni di buono durante le passeggiate sotto la pioggia autunnale.

Insomma, è vero che, come fu fatto notare cinque anni fa all’indomani dell’esordio discografico, l’album a lungo andare può risultare, musicalmente parlando, un po’ noioso, un po’ “piatto”, privo di slanci e di colpi di scena. Ma è vero anche che, chiudendo un po’ gli occhi e prendendosi poco sul serio, chiunque riesce a lasciarsi ammaliare dal profumo di questo fragilissimo fiore. Che, fra l’altro, si è dimostrato un momento indispensabile di rodaggio per lanciare il Brunori più cantautoriale, quello che conosciamo tutti, ci divertiamo a canticchiare oggi e non vediamo l’ora di riascoltare con il nuovissimo lavoro.

Annachiara Casimo



Blume – In tedesco vuol dire fiore
[Pippola music - 2006]

tracklist
01 - Piove Piano
02 - e_24
03 - S
04 - Non va bene
05 - Prenditi cura di me
06 - Mura di gomma
07 - Umiliata Dal Sonno
08 - Telefunken
09 - Il diversivo
10 - Ninna nanna alla regina

3 commenti:

  1. Link download mediafire
    http://www.mediafire.com/?ilhqtnnjymh

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    Risposte
    1. Cicci siete ancora sulla piazza?
      Qui è Bjorko dio che vi parla, il link è rotto, ripeto, il link è rotto.
      Non riesco a riscaricare l'album da quando il mio hard disk è esploso
      (che tristezza)
      Fatemi sapere, io intanto fremo come un'ippopotamessa in calore

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    2. Bjorketto, mandaci una mail su stanzesoniche@gmail.com che t'aiutiamo.
      Arwww arwww (verso dell'ippopotamo che risponde al calore dell'ippopotamessa). <3

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