08/07/11

Marlene Kuntz + Afterhours live @ Fiera del Levante, Bari 03/07/2011


Non si esce vivi dagli anni novanta. Lo sa bene la gente accorsa numerosissima domenica sera alla Fiera del Levante per la serata conclusiva del Costa dei Trulli Summer Festival 2011.

A dividersi il palco due band storiche del rock indipendente italiano: Afterhours e Marlene Kuntz

Proprio a quest’ultima band è toccato il compito (un po’ più difficile) di scaldare il pubblico e dare il via alla serata, aprendo con la storica Due Sogni. Un Cristiano Godano di bianco vestito ha, come sempre, saputo catalizzare l’attenzione del pubblico con le sue abilità interpretative. Passando da grandi classici come Nuotando nell’ariaSonica o Infinità a pezzi estratti dal nuovissimo album Ricoveri virtuali e sexy solitudini (come Pornorima e Io e me), i Marlene Kuntz non hanno perso occasione  nonostante la carriera quasi quindicennale, come già si 
era potuto evincere all’inizio dell’anno dal lancio del nuovo disco, lavoro ricco di introspezione sulla natura umana solitaria e sull’influenza della virtualità nelle esistenze quotidiane.

A seguire gli Afterhours hanno – è il caso di dirlo – infiammato il pubblico con una performance incisiva ed energica (merito, forse, anche del rientro nel gruppo del chitarrista Xabier Iriondo). Manuel Agnelli, storico leader della band, si è presentato al suo pubblico in un look total black, con una t-shirt su cui capeggiava la scritta a caratteri cubitali “GOD IS SOUND”.

Anche in questo caso non sono mancati i grandi classici da Germi alla più poetica Quello che non c’è, passando per un paio di estratti dall’ultimo album I milanesi ammazzano il sabato (Pochi istanti nella lavatrice, È solo febbre).

Il live, seguito da ben due bis (e durato sicuramente più di quello dei Marlene Kuntz), si è concluso, poi, sulle note della canzone presentata al Sanremo 2009 Il paese è reale, sulla quale – a malincuore – è mancato l’atteso duetto con Godano.

Nel complesso, una serata ben riuscita, vista anche l’affluenza non indifferente di pubblico. Peccato solo per la delusione di chi si è visto costretto a pagare la prevendita nonostante l’acquisto in loco del biglietto, senza che gli venissero fornite spiegazioni adeguate.

Annachiara Casimo


Video estratti dal canale youtube di amorica72


Le foto sono di Gaetano Sanitate

Segui Linkredulo

Nessun commento:

Posta un commento